Albert Schöchle ce l'aveva fatta
Finalmente, il 23.04.1954 tutto fu pronto: il Barocco in fiore aprì le sue porte al pubblico.
Nella residenza fatta erigere nel 1704 da Eberardo Ludovico a nord e a sud del castello furono realizzati ampi giardini, che furono modificati ed estesi in seguito al successivo ampliamento della residenza. Lo stile italiano del giardino settentrionale, ultimato nelle due terrazze superiori, fu sostituito a favore di uno stile influenzato dall’arte del giardinaggio franco-olandese.
Carlo Eugenio fece realizzare dal 1750 in poi le proprie idee nel giardino meridionale: le parti del giardino (parterre, orangerie e boschetto) precedentemente separate da piloni, vennero riorganizzate e gli assi proseguiti in modo ancora più coerente. Il giardino meridionale venne esteso oltre la Schorndorfer Straße, i viali andarono a formare ampi elementi di congiunzione, creando un nuovo ordine urbanistico.
Nel 1770 il giardino meridionale venne sgomberato e appigionato in ampie parti come prato di trifogli. Carlo Eugenio aveva iniziato a dedicarsi ad altri progetti.
Solo con la salita al potere del duca Federico II (che divenne re nel 1806) la struttura, nel frattempo fortemente trascurata, riacquistò importanza dal 1797. I viali vennero mantenuti come elementi di strutturazione e si realizzò un ampio bacino idrico ovale nel giardino meridionale, sfruttando il canale che conduceva al castello, probabilmente su progetto dello stesso Federico II. Intorno al bacino si articolavano quattro ampi compartimenti nel cui centro venne collocato rispettivamente un vaso di Isopi. Anche il giardino anteriore e quello laterale vennero adeguati al gusto dell’epoca. Sull’area di un’ex cava di pietra venne realizzata un’integrazione molto suggestiva nello stile paesaggistico dell’epoca: il cosiddetto Ostgarten (giardino orientale).
Dopo re Federico, Ludwigsburg perse nuovamente d’importanza. Sotto Guglielmo I, che salì al potere in un’epoca di grande carestia, il giardino venne aperto al pubblico nel 1828. Egli fece inoltre piantare alberi da frutto nel parterre meridionale e interrare il canale, per ridurre al minimo la manutenzione. Re Guglielmo risiedeva infatti nel castello di Rosenstein, di recente costruzione.
Impressioni di 1954
Motivo del poster 1954
Cifre e fatti 1954
Dimensioni del parco | 30 ettari = 300.000 m² |
Lunghezza del viaggio | ca. 12.000 - 15.000 metri |
Quantità di terra che è stata spostata | Molto più di 100.000 m³ di terra sono stati spostati prima dell'apertura del giardino |
Tulipani | 500.000 pezzi |
Rododendri | 1.000 pezzi, con una circonferenza fino a 12 metri |
Rose | ca. 100.000 fiori |
Prato | 125.000 m² |
Semi di erba | 6.000 kg |
Tendone | Spazio per 2.500 persone nella tenda e 2.000 persone di fronte |
Biglietto giornaliero d'ingresso Adulti | DM 1,00 (ca. € 0,50) |
Abbonamento biglietto adulti | DM 9,00 (ca. € 4,50) (prenotazione anticipata DM 7,00 - ca. € 3,50) |
Numero totale di visitatori | oltre 2 milioni di visitatori |
Visitatori degli spettacoli speciali di fiori nel castello | 500.000 visitatori |
treni speciali | 67 treni speciali da tutta la Germania |
Autobus | 10.000 autobus sono stati contati dal dipartimento di polizia |
Auto | Il dipartimento di polizia contava circa 85.000 auto con i visitatori del barocco fiorito nei parcheggi. |
Tempo | L'80% delle domeniche e le festività (giorni importanti per ogni spettacolo del giardino) erano piovigginose! |
Visitatori | Il milionesimo visitatore ha ricevuto una TV, l'un milione e mezzo un frigorifero e il due milionesimo visitatore un Volkswagen! |
(film senza audio)